18.11.09
Never For Ever
Mai e per sempre, due categorie infantili subito smorzate dalla neomediocrità (quella dell'ergonomia, della pseudo-maturità, del progressismo-puah, della nuova società), a volte tornano nei cervelli sensibili.
Perché, nonostante da sempre tutti ci costringano a pensare che la verità sta nel mezzo ecc. ecc., mai e per sempre sono invece due categorie concretissime seppur estreme.
La termodinamica li esclude quasi sempre, ma nella vita (che è altro, benché possa essere spiegata dalla termodinamica nei suoi tratti decisivi) esistono.
Che importa se poi l'obiettività deve metterci per forza un 'quasi' davanti. Domani cambieranno anche gli avverbi, sicuramente; questo universo sta irrancidendo, man mano che invecchia. Ma il messaggio resta: mai e per sempre esistono.
Si diceva però che sono categorie 'infantili' (combini tanti guai, non smetti proprio mai - canto sempre una canzone - C. D'Avena), e questa è una semplificazione. Non deve fuorviare la presenza del nuovo nel discorso. I bambini infatti, che del nuovo sono l'incarnazione più evidente, non sono mai tanto innocenti da assurgere a indicatori di processo. Non possono essere depositari della fiducia cieca nel mai e per sempre. I bambini, e che Mediaset non se la prenda, sono mostruose deiezioni consapevoli di adulti ipocriti, e il loro uso di mai e per sempre è solo un riflesso furbastro. I bambini non ci credono davvero a mai e per sempre. Sono gli adulti che si vergognano ad ammettere che ci credono (ma perché, se esistono?), dunque lo fanno dire alla D'Avena per i loro pargoli ottusi.
Adulti, basta con le disonestà: recuperate l'innocenza, e anziché generare figli orribili per aggiornare un corredo genetico difettato, aggiornate il vocabolario, e magari anche l'arredamento, l'abbigliamento, il parco macchine o i cellulari. Così la vostra ansia di infettare farà danno solo nel vostro salotto o nelle vostre tasche.
Voi non usate mai e per sempre per paura di invecchiare. Ma non temete, il vecchio sceglie bene i giovani da rovinare. Voi non siete sue vittime: sarete sempre giovani o giovanili senza dover necessariamente rinnovare la specie.
Già, lo sarete sempre.
Picture me and then you start watching,
Watching forever, forever,
Watching love grow, forever,
Letting me know, forever.
New Order, Ceremony - 1981
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Finalmente sei tornato al tuo blog.
Trovo questo post davvero speciale e lo condivido, nel mio blog e dentro di me.
Ma che posso farci se il mio sempre sei tu.
Posta un commento